TRASPORTI

Trasporto marittimo

Messina, sede di Autorità portuale, possiede il più grande porto naturale attrezzato della Sicilia, utilizzato sia come porto commerciale che militare (nel porto ha sede uno storico arsenale militare) e che, con il movimento annuo di circa 10 milioni di passeggeri, è il primo porto italiano nel settore. È collegata al continente (e con essa l'intera Sicilia) con traghetti e aliscafi sia per Villa San Giovanni che per Reggio Calabria. Soprattutto i collegamenti con Villa San Giovanni permettono il trasporto dei convogli ferroviari, sia merci che passeggeri. Dal 7 ottobre 2001 è stata attivata la prima "autostrada del mare" con la nave Cartour del Gruppo Franza, che collega il molo Norimberga con il porto di Salerno. Una seconda nave, la Cartour Beta, è entrata in servizio sulla stessa linea nel maggio del 2006 ed una terza, Cartour Gamma, nel novembre. Dal novembre 2008 è attiva anche una linea per Civitavecchia.

Il porto di Messina è l'ottavo in Italia per attività crocieristica, con oltre 200.000 croceristi arrivati nel 2006, circa 300.000 nel 2007 e 355.000 nel 2008.

Da poco la città si è dotata di un secondo porto, costituito da due invasature per le navi traghetto che trasportano camion verso la Calabria. Il nuovo porto sorge nella periferia meridionale, nel sobborgo di Tremestieri, ed è agevolmente raggiungibile grazie al collegamento con lo svincolo Messina Sud - Tremestieri della tangenziale di Messina. Il nuovo porto mira ad assorbire la gran parte del traffico gommato pesante in attraversamento liberandone il centro cittadino. In progetto è anche il trasferimento nel nuovo approdo, opportunamente ampliato, delle Autostrade del Mare. Tuttavia, nonostante le ipotesi fatte finora, il problema dell' attraversamento urbano risulta ancora critico.

Trasporto su ferro e su strada

Messina è il più importante snodo ferroviario e stradale della Sicilia: sia con Palermo che con Catania è collegata dall'autostrada (Messina-Palermo e Messina-Catania) e dalla strada ferrata. Le stazioni ferroviarie principali sono quelle di Messina Centrale (seconda in Sicilia per traffico passeggeri) e Messina Marittima (per i collegamenti con la linea ferroviaria del continente). Le stazioni ferroviarie minori, che dal 2007 espletano servizio metropolitano, sono site tutte lungo la tratta Messina-Catania, e sono quelle di Contesse, Tremestieri, Galati Marina, Giampilieri Marina.

La tangenziale autostradale di Messina è parte della A20 per Palermo e attraversa il territorio urbano da sud alla zona centro-nord. Ci sono attualmente 5 svincoli: Tremestieri, San Filippo, Gazzi, Centro, Boccetta. Altri due sono in costruzione dal 1990 ma, frutto ed emblema della cattiva amministrazione messinese, non sono ancora terminati: Giostra e Annunziata. In futuro prossimo, poi, dovrebbe essere collegato lo svincolo di Annunziata con la Nuova Panoramica dello Stretto che è una grande arteria che raggiunge Ganzirri e Capo Peloro, attraverso due altri svincoli, Pace e Curcuraci, completando così l'infrastrutturazione autostradale di tutto il territorio comunale. Messina è sede del Consorzio per le Autostrade Siciliane.

Trasporto rapido di massa

La città dal 3 aprile 2003 è servita per circa 7,7 chilometri dello sviluppo longitudinale del centro urbano da una linea tranviaria la cui costruzione era stata voluta dall'amministrazione Providenti alla metà degli anni novanta. Sono in servizio 15 vetture climatizzate del tipo Cityway da 131 posti fornite dalla Alstom ferroviaria. Le fermate sono 18: Bonino - Curvone Gazzi - Provinciale - Villa Dante - San Martino/Don Orione - San Martino/Trieste - San Martino/Camiciotti - Cairoli - Repubblica - Palazzo Reale - Municipio - Boccetta - Alighieri - Trapani - San Francesco - Brasile - Ringo - Annunziata (chiamata Museo). In fase di ultimazione è il capolinea sud che sarà collegato alle linee bus dirette al versante meridionale. I tempi attuali di passaggio sono di circa 10 - 15 minuti, a regime dovrebbero scendere a 4-5 minuti. Tutto il territorio comunale è collegato da 81 linee di autobus gestite, come il tram, dall'ATM (Azienda Trasporti Messina).

È in corso la costruzione ad opera di RFI e Comune di una metropolitana ferroviaria di superficie (Metroferrovia) di 16 km che collegherà al centro della città i sobborghi della fascia costiera meridionale utilizzando i binari della linea Messina-Catania. Le stazioni saranno 11: Giampilieri - San Paolo - Ponte Schiavo - Ponte Santo Stefano - Galati - Mili Marina - Tremestieri - Contesse - Fiumara Gazzi - Santa Cecilia - Messina Centrale.

In fase progettuale è invece la realizzazione, per i sobborghi settentrionali che si spingono fino a Capo Peloro, di una metropolitana marittima a partire dalla stazione centrale.